top of page
Scuola elementare, Capraia e Limite 2013.

Il complesso scolastico accoglie i servizi di asilo nido, di scuola materna e Centro gioco educativo. L’impianto planimetrico nasce dall’articolazione di due volumi ad L, tra loro intersecati che formano un edificio con corte centrale. Tale articolazione viene messa in risalto anche in alzato mediante lo sfalsamento dei volumi. Per caratterizzare maggiormente le funzioni presenti nell’edificio, sono stati messi in evidenza gli spazi delle aule, mediante la colorazione diversificata dei volumi.
La filosofia progettuale nasce dall’analisi degli stimoli sensoriali che un bambino riceve dall'ambiente in cui vive, i quali giocano un ruolo essenziale nel suo sviluppo e sulle esigenze dei bambini fino a 6 anni.
Affinché una scuola per l'infanzia possa influenzare il processo di apprendimento, rendendolo migliore e più agevole, lo spazio è progettato per stimolare nuove percezioni nei bambini, oltre a soddisfare le esigenze degli educatori e delle famiglie.
Il complesso scolastico, contiene spazi evocativi e facilmente riconoscibili, al fine di determinate un ambiente sereno, realizzato con materiali che assorbono il rumore e tende per schermare la luce. Ambienti luminosi, con ampie vedute sull'esterno, che però limitano il rischio di una luce eccessiva grazie a zone in penombra, per il riposo.
Il principale obiettivo del progetto, è stato quello di creare spazi che avessero come riferimento l'ambiente familiare, con una  destinazione degli spazi chiara, prevedendo luoghi con una gamma definita di attività specifiche e con margini di variabilità.
Altro tema su cui si è basato il progetto, è stato quello di privilegiare il rapporto fra interno ed esterno, in modo da estendere l'attività pratica fuori dalla classe intesa nel suo termine classico: l'area esterna diventa elemento integrante e indispensabile alla struttura educativa, lo spazio esterno non è da intendersi come giardino o soltanto per il gioco, ma è considerato estensione dell'unità pedagogica che è la “sezione”.

bottom of page